Gli Happenings furono degli eventi teatrali creati da artisti, in principio in America, alla fine degli anni '50 e gli inizi degli anni '60. Furono precursori della Performance art e a loro volta presero spunto dagli elementi di stampo teatrale di Dada e del Surrealismo. Il nome fu usato per la prima volta dall'artista americano Allan Kaprow nel titolo della sua opera del 1959 18 happenings in 6 parts ( 18 heppenings in 6 parti) che ebbe luogo in 6 giorni, dal 4 al 10 di ottobre 1959 alla Reuben Gallery,New York. Gli Happenings solitamente hanno luogo all'interno di un ambientazione o installazione creati nella galleria e conivolgono luci, suoni, diapositive e la partecipazione dello spettatore. Altri notevoli creatori di Happenings furono Claes Oldenburg, Jim Dine, Red Grooms e Robert Whitman. Gli Happenings ebbero una grande diffusione nel corso degli anni'60, ma lasciarono il posto alla Performance art in cui il punto di interesse era incentrato sempre di più su ciò che faceva l'artista. Un resoconto dettagliato dei primi Happenings si trova nel libro del 1956, scritto da Michael Kirby, Happenings.Il ciclo di stampe del 1960 di Jim Dine intitolate The Crash si riferiscono ai disegni che fecero da base per il suo Happening del 1960 The Car Crash.